Ammettilo, se anche tu sei un fan della fiction e dei racconti del Maestro Camilleri, avrai sognato mille volte di perderti tra le storie e gli affascinanti luoghi di Montalbano, il commissario più amato della televisione italiana.
Vicende, intrighi e misteri che ti hanno appassionato, tenuto compagnia, strappato un sorriso e mostrato le bellezze di un angolo di Sicilia che fino ad allora, forse, non conoscevi.
Vigata, Montelusa, Mannara e Marinella sono alcune delle località immaginarie nate dalla penna sopraffina dello scrittore siciliano e rappresentate, nella serie tv, dalle zone più caratteristiche e incantevoli della provincia di Ragusa.
In questo articolo, vogliamo accompagnarti all’interno di questo set cinematografico “naturale” e condurti in un viaggio di fantasia da trasformare presto in realtà.
Uno splendido borgo marinaro, un piccolo villaggio di pescatori che, nonostante il boom di visitatori favorito dal successo della fiction, non può fare a meno di conservare l’atmosfera magica e pacifica che lo contraddistingue.
L’immensità del Mar Mediterraneo, l’imponenza del faro, la peculiarità del porticciolo, l’incanto dei ristoranti vista mare: è in questo scenario che si colloca uno dei luoghi più centrali e importanti della serie.
La casa di Montalbano, infatti, è una splendida villa affacciata sulla spiaggia di Punta Secca che permette al famoso commissario di godere delle sue solite e rigeneranti nuotate e di ospitare, nella sua terrazza mozzafiato, le bellissime donne con cui ama cenare.
Con i suoi signorili palazzi, i panorami mozzafiato e le sue incantevoli piazze, Ragusa Ibla è stata più volte il palcoscenico attraverso cui gli attori del set di Montalbano hanno dato vita al loro personaggio.
Passeggiando davanti al Duomo di San Giorgio, al Circolo di Conversazione e al Giardino Ibleo potrai riconoscere, infatti, molte delle riprese che hanno contribuito a realizzare Vigata e che hanno fatto di Ibla una delle più belle location cinematografiche d’Italia.
A dominare la piazza principale di questa splendida città è il Duomo di San Giorgio, con il suo superbo barocco e la sua complessa architettura, il quale non a caso, nella serie, è stato scelto per rappresentare la chiesa madre della città.
Ma la bellezza di questo luogo non si limita solo alla sua cattedrale. L’intera città è un affascinante museo, un posto in cui perdersi tra vicoli labirintici, gradini tortuosi, sentieri nascosti che ti conducono dinanzi scorci inaspettati da lasciarti a bocca aperta.
L’emozione che si prova a passeggiare tra le vie di questa città, per quanto vogliamo impegnarci a farlo, è indescrivibile. Non solo, lo splendore che vogliamo descriverti si fa ancora più vivo man mano che ci si allontana.
Ti sembrerà paradossale, ma la vista dall’alto dell’intero colle in cui sorge questa perla barocca è un panorama che non ha eguali.
Un luogo magico e incantato, avvolto da un velo di mistero tra storia e leggenda. Un tesoro nascosto e segreto, perduto tra le campagne del territorio ibleo. La meta imperdibile di chi ama le appassionanti vicende del Commissario e sceglie di visitare questi luoghi per rivivere in prima persona le emozioni suscitate dalla serie.
Ma qual è questo meraviglioso posto di cui stiamo parlando?
Si tratta del Castello di Donnafugata, un’antica costruzione del tardo ‘800 che, più che un castello, era la sontuosa dimora nobiliare di baroni e baronesse siciliani dell’epoca.
Data la sua magnifica grandezza e la posizione isolata, l’imponente fortezza non poteva che essere scelta dal regista come l’inespugnabile e sorvegliatissima residenza dove “Don Balduccio Sinatra abitava ’nzèmmula a tutta la sua numerosa famiglia…”, così come Camilleri ci narra dell’anziano boss mafioso nei suoi libri.
Poiché questa è evidentemente una delle tappe obbligatorie del viaggio nei luoghi di Montalbano, ecco che vogliamo scoprire, insieme a te, le preziose bellezze racchiuse in questo antico maniero ibleo. L’ampiezza della struttura e del giardino circostante è solo una delle più affascinanti caratteristiche.
Al suo interno 120 stanze delle quali, ad oggi, solo 20 sono aperte al pubblico: la Sala degli Specchi, la Pinacoteca, la Sala della Musica, la Stanza del Vescovo, solo per citarne alcune.
Ma la grande peculiarità si trova all’esterno, un labirinto di pietra dal fascino fiabesco e misterioso, commissionato dall’eccentrico barone che abitava questo luogo. Strategicamente utilizzato da Sironi in una puntata della fiction.
Il luogo dove le narrazioni di Camilleri entrano nel vivo, dando il via a tutti gli intrecci e gli enigmi che il commissario dovrà risolvere.
Il Municipio di Scicli, gioiellino barocco della Sicilia orientale, non è altro, infatti, che il Commissariato di Vigata, in cui Montalbano e soci si animano e si confrontano alla ricerca di idee e soluzioni.
Visitarlo è l’occasione per rivivere ed immedesimarsi nelle vicende del racconto, prima di abbandonarsi alla bellezza Patrimonio dell’Unesco, della spettacolare città di Scicli.
C’è ancora una città che contribuisce a rendere Vigata un posto reale nell’immaginario comune, stiamo parlando di Modica.
La scelta del regista di inserire anche questa location in molte scene de “il Commissario Montalbano” non è affatto difficile da intuire. Modica è amore a prima vista, nonché la capitale di un incredibile patrimonio architettonico, artistico e culturale.
Arrivati in questa bellissima città, il nostro viaggio sulle orme di Montalbano non può che cominciare dal Duomo di San Giorgio che dalla cima della sua lunghissima scalinata guarda e sorveglia tutta la città.
Per la posizione imponente e per la magnificenza dell’architettura, è una delle opere barocche più maestose e teatrali della Sicilia sud-orientale ed è per questo motivo che la ritroviamo sullo sfondo di alcune puntate a far da suggestiva scenografia.
Perdersi per le vie del centro storico di questa incantevole città, poi, è estremamente facile e piacevole. Potrai respirare la stessa aria che si percepisce nella fiction: intrisa di tradizione, di storia e di angoli ricchi e pieni fascino che ti porteranno alla scoperta del barocco Patrimonio dell’Umanità.
Ma la città è anche famosa e conosciuta in tutto il mondo per il suo cioccolato, un prodotto unico nel suo genere, ottenuto da una particolare e antica lavorazione che viene tramandata nel tempo. Da farne assolutamente scorta prima di tornare a casa!
Alla fine di questo splendido viaggio tra fiction e realtà, ci auguriamo che tu possa essere stato così bene da voler chiudere gli occhi e rivivere tutto. Scegli una struttura moderna, comoda e accogliente, che coccoli e culli i tuoi sogni di vacanza!
Visita il nostro sito e scegli uno degli eleganti appartamenti, situati a Catania (a poco più di un’ora di strada da Ragusa), firmati Ferrini Home.
Al suo interno troverai: